a cura di Rossano Del Rosso

" Il Pronao "
Salviamo il simbolo della Chiesa Demaniale


Ottobre 2009  - I resti del Pronao ammassati sul lato destro della Biblioteca nel Parco di Villa Forini

Il 4 Settembre del 1822 l'architetto Cambray-Digny ebbe l'incarico di procedere alla individuazione del luogo dove edificare il nuovo edificio religioso . Il 3 Aprile 1823 l'Architetto presentò il disegno al Gran Duca Ferdinando III° ma dopo una attenta riflessione Cambray-Digny nel Novembre dello stesso anno cambiò la sua decisione relativa alla località ed alla capienza ed estetica dell'edificio facendo acquistare quel terreno centrale , di proprietà Antonio Banti , posto di fronte allo Stradone dei Bagni , lungo la Strada Maestra , costruendo l'edificio più internamente all'asse stradale creando cosi la premessa alla futura piazza . Egli , con il PRONAO , volle dare un aspetto solenne all'edificio collocando il tutto su un alto podio al limite di una grande scalinata . Per 134 anni il Pronao ha assolto la sua nobile funzione di decoro . Al momento della demolizione della Chiesa , 1962 , con lodevole decisione , fu salvato e smontato con cura pezzo per pezzo e depositato dentro il Parco Villa Forini in attesa di dargli una destinazione confacente . Proposte su proposte , dibatti , conferenze , dichiarazioni di fattibilità , spesso ricorrenti durante i periodi elettorali , si sono accavallate in tutti questi anni  ma senza trovare mai la soluzione . Il velo dell'oblio é ancora steso su quelle preziose e care vestigia . Sono passati ormai 47 anni ed il Pronao giace ancora nello stesso posto . Invitiamo chi di dovere a porre fine a questa situazione attivandosi con determinazione a reperire i fondi necessari coinvolgendo Istituti di Credito , Aziende e gli stessi cittadini . Il Pronao deve risorgere .


Perché non all'ingresso del Parco Termale in una posizione di decoro e di ammirazione ? .


Oppure all'interno del Parco della Villa Forini - Luogo più protetto