Stabilimenti
" Il Tettuccio "
dal 1370 ad oggi


Nell'antichità e fino a pochi decenni fa era in uso dare particolari nomi ( o nomignoli) identificativi di persone o luoghi i quali ,  spessissimo ,  subentravano nell'uso comune a quelli ufficiali .  Le prime notizie del " Tettuccio"  si hanno intorno alla seconda metà del 1300 . L'origine del suo nome non è abbinato ad una particolare sorgente , ma secondo antiche dicerie al fatto che in quel luogo vi fosse una tettoia . Le cronache dell'epoca riportano spesso che era in uso dire fra i vari curanti , andanti o tornanti da quel luogo di cura , " ...vado al Tettuccio ....o torno dal Tettuccio " cioè da quel luogo dove si potevano bere le acque di alcune sorgenti al riparo di una tettoia appositamente costruita per alleviare il disagio della calura estiva o come riparo da eventuali acquazzoni . La zona  intorno a questa tettoia , cioè al TETTUCCIO ,  era ricca di fonti sorgive conosciute coi nomi di GOCCIOLA , la più antica , CIPOLLO e POLLA NUOVA . Nel 1550 per il TETTUCCIO arriva l'occasione d'oro . La moglie di Cosimo dei Medici , per la propria salute ha necessità di servirsi delle acque ma il luogo è disdicevolo e và sistemato .  Cosimo decide di farci quanto necessario . Se Montecatini riesce a dare sollievo alla Duchessa il futuro è assicurato . Ma la comunità di Montecatini si allea coi Senesi e sconfitti subiscano l'ira dei Medici  che ordineranno di agire senza pietà alcuna . Si perde così una grande occasione .Fino da allora l'acqua , tuttavia , fu un bene sfruttabile economicamente . Un Editto del 9 Luglio 1565 aggiorna e sanziona  : " .. ordinonno e deliberonno che quelle persone tanto terriere quanto forestiere possano portare fora acqua di detto bagno debbano pagarla al Conduttore 2 guadrini per barile , e tutti li forestieri che passano a bere di detta acqua debbano pagarla 2 soldi per persona e chi non avrà pagato di detta gabella e trovato a portar fuora detta acqua , cosicchè è pena di frodo , ogni volta il frodo sarà di 13 guadrini e se di notte è pena della perdita delle bestie sopra le quali trovasi l'acqua . Il primo importante intervento di ammodernamento  del Tettuccio si ebbe con la lungimirante decisione del Granduca di Toscana , Pietro Leopoldo , attuò a favore dei Bagni di Montecatini nel 1778 . Le foto qui di lato  danno una reale visione di quegli interventi . Il Tettuccio acquistò sempre più fama ed importanza fra persone di classe sociale elevata , diventando , oltre che luogo di cura , il salotto buono della classe dirigente di allora , di Principi , di artisti , di musicisti , di medici , lasciando alle altre numerose fonti private il compito di accontentare gli altri ceti sociali . Sul finire del 1800 Montecatini contava già oltre settanta alberghi , numerosi ristoranti , bar e luoghi di ritrovo e di divertimento . Il futuro era ormai già cominciato . Nel 1905 la frazione Bagni di Montecatini diventa Comune . Si tracciano nuove strade , si edificano nuovi alberghi , nuove attrezzature  e si pensa a dare una nuova dimensione al TETTUCCIO simbolo eterno della città . I lavori iniziano nel 1923 . L'opera appare subito imponente e di dimensioni notevoli . Nelle foto d'epoca , qui di lato , vediamo gran parte di quei lavoratori che vi parteciparono e le fasi di avanzamento dei lavori . La via Chella che correva sul lato destro del vecchio stabilimento che portava su al Castello viene eliminata unitamente al Bagno Regio ed alla Fonte Savi , creando cosi  un grande parco comprendente il rinnovato Stabilimento Regina . L'opera viene terminata nel 1928 Alcune foto d'epoca e gli  artefici che in quel periodo operarono al definitivo assetto dello stabilimento . Il Tettuccio ancora oggi è li nello stesso luogo dove settecento anni addietro intorno ad alcune acque sorgive eresse la sua TETTOIA, Con la sua imponenza e maestà è il simbolo di una città conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo .
Planimetrie corrispondenti ai lavori dal 1779 al 2002


Anno   2002